L’Unità Operative Semplici di Dipartimento (Uosd) di Emodinamica dell’ospedale “Barone Romeo” di Patti, diretta dal dott. Salvatore Garibaldi, è risultata la migliore tra le strutture in Italia con alti volumi di attività, più di 100 casi all’anno, per quanto riguarda l’efficienza/efficacia relativo al trattamento dell’infarto miocardico tempo-dipendente.
Ieri, durante la presentazione del programma nazionale esiti (Pne) e del report sui dati 2023, organizzata dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) presso la sede del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (Cnel) a Roma, è stata certificato il rendimento della struttura. All’evento era presente anche il Ministro della Salute, Orazio Schillaci.
L’ Agenas è una agenzia che lavora per il ministero della salute, il quale valuta, attraverso specifici indicatori, le performance di tutte le Unità Operative Ospedaliere d’Italia. Facendo riferimento ai dati pubblicati dall’Agenas, l’Emodinamica di Patti si posiziona nelle 35 strutture italiane che da 3 anni consecutivi superano gli standard nazionali attesi per le proprie prestazioni. Per dare merito agli esiti raggiunti, il dott. Salvatore Garibaldi è stato invitato come ospite dalla Dirigenza Apicale dell’Agenas all’incontro presso il Cnel di Roma. Molto entusiasti il direttore Sanitario Asp Giuseppe Ranieri Trimarchi.
“Siamo estremamente soddisfatti del risultato di Emodinamica dell’ospedale di Patti – spiega il direttore generale Giuseppe Cuccì – una grande performance che sottolinea l’ impegno dell’azienda in tutti gli ospedali provinciali per dare ai cittadini i migliori servizi in sanità”.