IIS Medi: si è concluso il concorso “Art and recycling”, ecco i vincitori e gli obiettivi raggiunti

- Attualità, 24live School

Riusa, Riduci, Ricicla. I tre concetti base della sostenibilità sono al centro dell’azione didattica dell’I.I.S. Liceo “E. Medi” di Barcellona Pozzo di Gotto ed hanno ispirato la seconda edizione del Concorso “Art and recycling”.

L’iniziativa è nata all’interno del progetto Erasmus KA229 “STEPs. Steps to ensure the planet sustainability– spiega la dirigente del Medi Domenica Pipitògiunto ormai  all’ultimo anno di implementazione dopo il rallentamento delle attività a causa della Pandemia. A partire dal 2019 infatti quattro Paesi europei quali  Italia, Svezia, Portogallo e Germania si sono confrontati su tematiche come lo spreco alimentare, l’inquinamento dei mari, i cambiamenti climatici, il recupero e la riutilizzazione di materiali di scarto e di rifiuto, definendo tecniche e strategie per una responsabile educazione ambientale”.

Tutte tematiche entrate a far parte di diritto della disciplina trasversale  dell’educazione civica e volte a responsabilizzare gli studenti ovvero i cittadini del domani.

Il Concorso ‘Art and recycling’– precisa la professoressa Maria Anversa Grasso, docente del Medi e responsabile del Programma Erasmus+ –ha consentito di sviluppare negli allievi sia sensibilità ambientale sia creatività e  di riflettere sul presente e sul futuro del pianeta nonché sulla possibilità di ridare vita ad oggetti in disuso o scarti che sarebbe stati altrimenti dispersi nell’ambiente o finiti nel cestino dei rifiuti, permettendo loro di realizzare opere d’arte sorprendenti nelle loro cromie, ecologiche ed innovative”.

Hanno partecipato al concorso studenti del Liceo Linguistico e del Liceo Scientifico. La Commissione valutatrice, composta dai docenti del Team Erasmus+ del Medi, dopo aver analizzato le opere candidate alla luce di criteri quali forma espressiva e senso estetico, originalità e creatività anche nella scelta dei materiali riciclati, profondità del messaggio veicolato e sua coerenza con le tematiche del progetto “STEPs”, ha decretato i vincitori.

I vincitori

Al primo posto  Barbara Valentina Mazzeo, studentessa della classe 5B del Liceo Linguistico, con l’opera “Hakuna Matata” che, in base alla motivazione della Commissione “ si distingue per creatività ed originalità sia nella forma estetica sia nella scelta dei materiali utilizzati, assolutamente biologici (carta, cartone ed acqua e farina al posto della colla). Le tre donne rappresentate esprimono il fascino della cultura africana ed incarnano il simbolo dell’inclusione”;

Hakuna-Matata-by-Barbara-Valentina-Mazzeo IIS Medi: si è concluso il concorso "Art and recycling", ecco i vincitori e gli obiettivi raggiunti

al secondo posto, ex aequo, Gianluca La Rocca della classe 4B1 del Liceo Linguistico con “A glimpse into the future from the bin”, una “visione terrificante e distopica di un pianeta ormai completamente coperto di rifiuti” ed Alessia Torre della stessa classe del Liceo Linguistico,  con “The scream of the young” ovvero “l’urlo di angoscia e sofferenza dei giovani privati di due anni di vita a causa della Pandemia”.

Hanno inoltre partecipato al Concorso “Art and recycling”:

Alessandra Calabrò (4B1 Liceo Linguistico) con “The double-face vase”, opera creata con uno pneumatico riciclato, che era stato abbandonato nella spiaggia, dipinto di rosso e bianco e trasformato in sottovaso per dei ciclamini, adatto per un giardino o terrazzo;

Sonia Rossello (4B2 Liceo Linguistico) con “New life to old clothes” che ha realizzato un abito alla moda da vecchie stoffe di vestiti ormai dismessi, documentando con foto il processo di realizzazione;

Claudia Caruso (4B1 Liceo Linguistico) con “Recycled night”, rivisitazione del celebre quadro di Vincent Van Gogh, fatto con pezzi di plastica, cartone, schermi di cellulare, vecchi bottoni;

Elena Arlotta (5A1 Liceo Scientifico) con “Bowl of buttons”, creato con un palloncino gonfiabile, vecchi bottoni e colla vinilica;

Gloria De Pasquale (4B1 Liceo Linguistico) con “The world that doesn’t discriminate”, un inno all’inclusione, fatto di carta, cotone idrofilo e frammenti di mascherine chirurgiche, per denunciare le discriminazioni, restrizioni e rinunce legate alla pandemia;

Alessandra Calderone (4B1 Liceo Linguistico) con “Plastic blossom”, simbolo di speranza per il futuro in quanto i fiori possono nascere ovunque, anche dai rifiuti;

Joele Raccuia (5A2 Liceo Scientifico) con “Plastic flower”, un portacandele creato con cucchiai di plastica, cartone e colla a caldo;

Laura Siracusa (4B1 Liceo Linguistico) con “ A flowering vase”, un vaso realizzato con un flacone di detersivo vuoto in cui è stata inserita una piantina;

Rita Arlotta (5A1 Liceo Scientifico) con “Illuminated flower”, fiore portacandela creato con cucchiai di plastica e carta;

Sofia Bagnato (4B1 Liceo Linguistico) con “Creativity and ecology”, cornice in cartone al cui interno è stata inserita l’immagine di un pianeta sofferente per l’inquinamento della terra e dei mari.

Gli alunni vincitori del concorso parteciperanno alla  mobilità Erasmus in Portogallo (Almada, Lisbona) dal 6 al 12 marzo 2022.

Tutte le opere realizzate verranno esposte al Palacultura, insieme a quelle della prima edizione del 2020, a conclusione del progetto  Erasmus “STEPs” ed in coincidenza dell’accoglienza delle delegazioni nel mese di maggio 2022.

Per saperne di più: https://padlet.com/mirellanversa/878nng2h5hj3

*In evidenza, foto di repertorio

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