La consigliera indipendente Chiara Crisafulli, ex vice presidente del civico consesso, dopo aver dato il benvenuto al nuovo collegio dei revisori dei conti, il Presidente Dott. Belfiore, Dott. Turturici, Dott. Rapisarda, auspica un valido supporto al consiglio comunale per l’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato e per cambiare registro nella gestione amministrava dell’ente.ù
“Sono intervenuta – si legge in un comunicato – sul tema aumento della tassa di soggiorno votata in aula, che poteva a mio avviso rimanere alla tariffa precedente, dando fattiva attuazione al regolamento già in vigore, aumentando le misure di controllo e ottenendo lo stesso risultato dando però un segnale di apertura a tutti gli operatori dell’indotto turistico già gravati dalla totale assenza di servizi correlati alle loro attività. Discutibile anche l’intervento del vice-sindaco Genovese che in un goffo tentativo di giustificare la proposta di aumento ha affermato che tale aumento era dovuto “alla copertura del maggior costo dei rifiuti prodotti dai turisti che altrimenti sarebbe ricaduta sui cittadini” affermazione discutibile e inesatta in quanto come anche poi spiegato in aula dai revisori dei conti, i proventi della tassa di soggiorno, devono essere reinvestiti dal comune solo ed esclusivamente nell’ambito turistico. «Il relativo gettito – si legge al comma 1 dell’articolo 4 del D.Lgs. del 14 marzo 2011 n. 23 – è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali.
Ed ancora, fatto increscioso a mio avviso, ho dovuto segnalare e ammonire il presidente del consiglio comunale, richiamandola e sottolineando la necessità di attenersi alle sue responsabilità istituzionali, precisando che è obbligo delle istituzioni pubbliche e dei loro rappresentanti di agire in conformità ai regolamenti e di far rispettare l’organo consiliare in tutte le sue componenti sia essi di maggioranza sia essi di minoranza secondo i principi democratici. La stessa presidente nei consigli precedenti aveva dichiarato in aula che avrebbe provveduto a convocare una seduta nel periodo natalizio in cui tutti i consiglieri sarebbero stati presenti dovendo garantire la votazione a scrutinio segreto e la possibilità di tutti di esercitare il voto. Invece ancora una volta ci troviamo di fronte atti di sopraffazione e poco garbo e rispetto del consiglio comunale perpetrati dalla stessa presidente che ha deciso di convocare il consiglio senza mai interpellare il capogruppo dell’opposizione nè il consigliere indipendente. Un altro tassello che si aggiunge agli altri e che fa dubitare dell’adeguatezza della stessa nell’esercitare questo ruolo con una condotta super partes doverosa per ricoprire questo incarico”.