È stato molto vario e ricco di momenti storici, culturali e, perché no, gastronomici l’evento, intitolato “Vicoli in Arte”, che si svolto a Barcellona Pozzo di Gotto domenica 3 febbraio 2019, 4° momento del progetto “Adotta un vicolo” promosso dal “Network delle associazioni culturali” barcellonesi diretto da Bernardo Dell’Aglio. Anche la scuola secondaria “Foscolo” era coinvolta nel rendere gradevole la serata poiché è stata invitata delle associazioni “Pro Loco Manganaro” e “Lions Club”, che hanno organizzato il tutto, a esporre delle opere del suo “Museo didattico”, in particolare delle bellissime e originali sculture e creazioni in cartapesta che è stato possibile ammirare nella piazza San Sebastiano. Qui erano presenti, per illustrare a curiosi e persone interessate le tecniche impiegate per dare forma alle variopinte mongolfiere, ai gatti, alle tartarughe e oggetti vari sparsi per la piazza, il professore Enzo Napoli, che dirige appunto il Museo, la professoressa Sabrina Bruzzese e una piccola rappresentanza di alunni artefici dell’allestimento. La serata “Vicoli in Arte” era finalizzata principalmente all’apposizione di due mattonelle artigianali, dapprima in via Alessandro Volta e poi in via San Filippo Neri. La via Alessandro Volta, che è stata adottata dalla Pro Loco”Alessandro Manganaro”, è una delle strade più antiche della città ed è stata rinominata come “‘A strata da funtanedda”, chiamata un tempo così perché conduceva all’antica fontana di via Cumà. La via San Filippo Neri è stata invece rinominata, da parte della sede barcellonese del “Lions Club” come “U strittu di carrozzi”. Questa via prende il nome dell’antica chiesa di San Filippo Neri di cui è rimasto solo un piccolo frammento di muro ed era così denominata perché questo edificio è stato poi trasformato in un deposito di carrozze. Nel corso della serata, oltre ad assistere alle due cerimonie alla presenza del sindaco e ad ammirare le varie mostre espositive situate anche nei “Giardini Oasi”, è stato tuttavia possibile seguire anche un percorso culturale con la presenza di guide che, fornendo varie spiegazioni, iniziavano dalla piazza San Sebastiano, dove si trovavano il vecchio Duomo e il Teatro “Mandanici”, che fu distrutto da un incendio nel 1967. Poi l’itinerario proseguiva verso l’antico Palazzo Fazio, dove si trovava la sede del “Circolo dei nobili”, e percorreva le vie rinominate, cioè “A strata da funtanedda” e “U strittu di carrozzi”. Ad accompagnare in numerosi visitatori non sono mancati neppure il sottofondo musicale, grazie alla violoncellista Anna Chasnouskaya, e uno stuzzicante circuito di degustazioni fornite dalla “Lapa chi rusti”, dalla pasticceria “Saint Honorè”, dal panificio “U funnu” e dalla pasticceria “De Pasquale”, il tutto per rendere l’evento particolarmente coinvolgente. Nonostante le condizioni meteorologiche poco stabili è stata infatti una bellissima serata, che ha coinvolto tantissime persone e le ha interessate ad aspetti poco conosciuti della propria città. Particolarmente incuriositi ed entusiasti, poi, gli alunni della classe terza B della scuola secondaria “Foscolo” che hanno potuto apprendere numerose informazioni storiche e curiosità prima ignorate, oltre ad avere la soddisfazione di dare un contributo alla generale riuscita dell’evento.
Anna Scilipoti
Classe III, Scuola Sec. di 1° grado
“Foscolo” di Barcellona P.G.