Come un fulmine a ciel sereno, nel mondo politico della città dei vivai e dei fiori, sono arrivate le improvvise dimissioni del presidente del consiglio Nicolò Gennaro. Le motivazioni che lo stesso ha scritto nella lettera inviata al sindaco Bartolino Cipriano, farebbero capire che le stesse sono dovute agli eccessivi carichi di lavoro (Nicolò è medico) e anche alla stanchezza fisica, fatto che nessuno può commentare negativamente. Lo stesso medico afferma anche che questa decisione non è dovuta a screzi con alcuno e nello stesso tempo ha ringraziato il sindaco Cipriano per essergli stato accanto sempre anche nei momenti più brutti della sua storia politica.
Nicolò è stato nel tempo consigliere comunale, capogruppo consiliare, vice sindaco e quindi assessore e poi sindaco. Proprio la sua esperienza di primo cittadino non è stata felice in quanto ha dovuto subire l’onta dello scioglimento per ingerenze degli ambienti malavitosi, ed è stato uno dei momenti più brutti per lui ma anche per tutta la politica locale. Adesso era stato eletto nel 2015 presidente del consiglio, ma nulla faceva presagire ad una decisione del genere. Negli ambienti politici locali, però azzardano altre ipotesi, una delle quali è che lo stesso Cipriano avesse da qualche mese indicato quale suo successore, un altro collega di Gennaro, altri invece indicano dei rumors all’interno della maggioranza che non hanno gradito che venisse portato in consiglio una richiesta della minoranza circa la problematica della spazzatura differenziata. Ipotesi che lasciano il tempo che trovano. Certo adesso ci sarà da scegliere un nuovo presidente che riesca a tenere tutti uniti e che soddisfi le varie esigenze e anche qui è iniziata la gara nella maggioranza per potersi accaparrare il trono più alto in seno al consiglio comunale e non sarà facile.
