Conclusi gli eventi per la Giornata Mondiale del Rifugiato 2024 a Barcellona P.G.

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L’Auditorium del Parco Urbano Maggiore La Rosa di Barcellona Pozzo di Gotto ha ospitato l’evento conclusivo il programma di iniziative per la Giornata Mondiale del Rifugiato 2024, organizzato dalla Cooperativa Badia Grande con il sostegno del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto.

24LIVE-EVIDENZA-rifugiato-1-1024x576 Conclusi gli eventi per la Giornata Mondiale del Rifugiato 2024 a Barcellona P.G.

La tavola rotonda, incentrata sul tema “Dio cammina con il suo popolo“, ha visto la partecipazione di numerosi esponenti della istituzioni locali e delle realtà attive sul territorio nel servizio di accoglienza dei rifugiati. Tra questi sono interventi l’assessore alle politiche sociali di Barcellona Pozzo di Gotto, Roberto Molino, l’avvocato Simona Palano, assessore del Comune di Rodi Milici, il professor Giovanni Galvagno, dirigente scolastico del CIPA di Messina, la professoressa Anna Miano del CIPA di Barcellona Pozzo di Gotto, l’ingegnere Pippo Moroso, direttore della scuola Edile di Messina, l’ex medico di base Giuseppe Saija e la dottoressa Franca Raimondo, presidente dell’associazione AVULSS di Barcellona Pozzo di Gotto. La moderazione è stata curata dall’avvocato Carmen Zarcone, operatore legale dei progetti SAI della Cooperativa Badia Grande, affiancata dalla dottoressa Mihaela Dima, coordinatrice dei progetti SAI.

Il focus dell’incontro è stato la necessità di una cooperazione sinergica per rispondere ai bisogni dei rifugiati, ascoltando le loro storie, riconoscendo i loro sogni e valorizzando il loro potenziale per una piena inclusione nella società. Sono state analizzate le opportunità offerte da nuovi progetti di formazione lavorativa, sottolineando l’importanza dell’ascolto e dell’accoglienza come pilastri fondamentali.

24LIVE-EVIDENZA-rifugiato-2-1024x576 Conclusi gli eventi per la Giornata Mondiale del Rifugiato 2024 a Barcellona P.G.

Un momento particolarmente emozionante è stato offerto da alcuni beneficiari dei progetti SAI gestiti della cooperativa Badia a Grande che hanno recitato poesie tratte dalle loro esperienze di viaggio, esprimendo la speranza di un futuro migliore e la gratitudine per l’accoglienza ricevuta in Italia.

L’evento ha rappresentato un’importante occasione di dialogo e collaborazione tra istituzioni, enti formativi e la comunità, evidenziando la necessità di un impegno congiunto per promuovere l’inclusione e il benessere dei rifugiati.

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