Rientreranno in Italia il 16 febbraio le salme dei due fidanzati uccisi in Inghilterra: i funerali di Nino Calabrò si terranno il 18 febbraio

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Un problema organizzativo con il vettore, che dovrà trasportare in Italia dall’Inghilterra le salme del barcellonese Nino Calabró e della fidanzata Francesca Di Dio di Montagnareale. ha fatto slittare il loro arrivo in Sicilia al 16 febbraio 2023. Inizialmente era stata comunicata la data del 14 febbraio, giorno di San Valentino. I corpi dei due fidanzati rimarranno presso le abitazioni di famiglia fino alla data delle esequie.

Saranno celebrati due funerali e quello di Nino Calabró si terrà il 18 febbraio 2023 con inizio alle 16, nella Basilica di San Sebastiano, che nonostante la grandezza della struttura difficilmente potrà contenere le tante persone che vorranno salutare per l’ultima volta il giovane barcellonese.

Come si ricorderà la notizia del ritrovamento dei corpi senza vita dei due giovani ragazzi all’interno di un appartamento di Thornaby-on-Tees, nella contea del North Yorkshire, in Inghilterra, arrivò il 21 dicembre scorso. Nino Calabró, insieme alla fidanzata Francesca Di Dio, fidanzati dal 2019, si trovavano in Inghilterra dove il giovane di 26 anni si era trasferito e lavorare in un ristorante e la ragazza di 21 anni l’aveva raggiunto per trascorrere insieme il prossimo Natale.

Responsabile dell’efferato omicidio sarebbe secondo gli investigatori inglesi, Andrea Cardinale, originario di Palermo, amico di Nino Calabrò, che avrebbe colpito i due ragazzi con un martello.

Nino Calabrò, originario di Barcellona Pozzo di Gotto, insieme alla famiglia, si era diplomato all’ITT Majorana di Milazzo, dove si era trasferito prima di iniziare a lavorare nel mondo della ristorazione, provando fortuna in Inghilterra. La coppia stava programmando il matrimonio e Francesca si trovava nel Regno Unito per cercare anch’essa un lavoro ed alimentare il sogno spezzato tragicamente di condividere il resto della vita con il ragazzo che amava.