Prosegue a rilento la raccolta dei rifiuti nella città del Longano, così come a Milazzo e Furnari, accomunati nel disagio provocato dalla chiusura della discarica di Alcamo.
In attesa che la Regione indichi il percorso più idoneo da seguire nello smaltimento dei rifiuti, a Barcellona oggi è stata garantita la raccolta porta a porta del vetro e dell’umido, destinati ai siti di stoccaggio della differenziata, ma in molte zone è stato segnalato il mancato posizionamento delle isole ecologiche mobili. Le micro discariche di rifiuti indifferenziati e di ingombranti si sono purtroppo allargate come testimonia l’immagine inviata da un lettore lungo la copertura del torrente Idria.
“La situazione non è cambiata – afferma l’assessore all’ambiente Filippo Sottile – perchè senza un’indicazione da parte dell’assessorato regionale all’energia non possiamo conferire i rifiuti indifferenziati. I compattatori della ditta sono ormai pieni e quindi non è possibile intervenire per bonificare le micro discariche alimentate dai soliti incivili, che non hanno seguito l’invito dell’amministrazione ad evitare per un giorno di gettare i rifiuti indifferenziati. Ci auguriamo di avere risposte della Regione perchè con il passare dei giorni la situazione rischia di peggiorare con problemi di carattere igienico-sanitario, non proprio auspicabili in questa fase di diffusione del Coronavirus”.