Molti sindaci del messinese: “E’ inutile al momento la sanificazione delle strade contro il Covid-19”

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Un nutrito gruppo di sindaco del comprensorio tirrenico messinese hanno diffuso un nota con cui chiariscono le ragioni per cui, non stante le sollecitazione che arrivano dal territorio, hanno deciso per il momento di non avviare un’intervento di sanificazione delle strade cittadine. Non ci sarebbe infatti indicazioni in tal senso dagli enti istituzionali di riferimento nell’emergenza Coronavirus e dalle indagini condotte con esperti ci sarebbe dubbi sull’efficacia di questo tipo di intervento, su cui segnalano anche le speculazione delle imprese che le effettuano.

“Con questa nota – scrivono i sindaci – intendiamo informare riguardo l’opportunità di disinfettare le strade, al fine di ridurre il rischio di contagio da Covid-19. E’ evidente che in nessuno dei decreti emananti dal Presidente Conte se ne faccia menzione, malgrado siano molto dettagliati nel consigliare ogni tipo di intervento a scopo preventivo. Nemmeno la Regione Sicilia ne ha mai suggerito o imposto l’utilizzo. Lo stesso vale per la Protezione Civile e, attualmente, l’OMS. In sintesi, i quattro più importanti enti in gioco in questo delicato momento la considerano né necessaria né utile. Tuttavia, in più Città si stanno attivando per queste iniziative. Anche al nostro protocollo sono arrivate molte proposte da parte di aziende che se ne occupano. Offrono il servizio ad un costo anche doppio rispetto ai mesi scorsi. Ad ognuno di loro abbiamo chiesto che fornissero la documentazione attestante l’efficacia di simili interventi riguardo la riduzione del rischio di contagio da covid-19. à Nessuno di loro è stato in grado di fornire nulla. Abbiamo interpellato telefonicamente funzionari dell’assessorato alla sanità, condotto ricerche personali e non è emerso nulla. Abbiamo anche chiesto un parere ad alcuni biologi: ci hanno spiegato che dubitano fortemente tale misura possa avere il minimo impatto nel ridurre il rischio di contaminazione. Ancor più che, qualora risultasse efficace nel debellare il virus dalle strade, al primo passaggio di persone la situazione ritornerebbe allo status iniziale”.

“Alla luce di quanto esposto – concludono – appare evidente, allo stato attuale, l’inutilità nella disinfezione delle strade, nel ridurre il rischio di contaminazione da Covid-19. C’è invece robusta evidenza che sia efficace mantenere un metro di distanza, starnutire e tossire nel braccio o nel fazzoletto, non toccarsi la bocca o gli occhi e lavarsi spesso le mani. Soprattutto: restare in casa. Questa nota ha lo scopo di continuare a interagire con tutti voi, con onestà e correttezza. Ognuno di noi sente il peso della responsabilità verso la comunità in cui è Sindaco. Anche noi condividiamo la vostra preoccupazione. Siamo sulla stessa barca. Garantiamo che, qualora uno degli enti prima citati consigliasse di intervenire per la disinfezione delle strade, ognuno di noi farebbe ogni tipo di sforzo economico per acquistare il servizio. In fondo, in quelle strade ci sono anche i nostri genitori e i nostri figli. RESTATE A CASA!

Per il momento hanno sottoscritto la nota i sindaci Renato Di Blasi (Librizzi), Michele Lemmo (Tripi), Francesco Iarrera (Oliveri), Mauro Aquino (Patti), Gino Bertolami (Novara di Sicilia), Carmelo Pietrafitta (Mazzarrà Sant’Andrea), Filippo Taranto (Montalbano Elicona), Domenico Munafò (Terme Vigliatore), Maurizio Ruggeri (Piraino), Rosario Sidoti (Montagnareale) Alessandro Portaro (Castroreale), Orlando Russo (Castelmola), Rosario Ventimiglia (San Salvatore di Fitalia) ed Eugenio Aliberti (Rodì Milici). Altri Comuni sarebbe pronti a condividere questa posizione più cauta rispetto a questo tipo d’intervento sulle strade, già avviato per esempio a Milazzo e Merì.

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