24liveSchool, memoria e storia della Shoah

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Quest’anno in occasione della giornata della memoria l’assessore alla cultura del comune di Castroreale la professoressa Mariella Sclafani , ha organizzato un convegno dal titolo “Memoria e storia della Shoah “ anche perché proprio qui a Castroreale intorno al ‘300 viveva una grande comunità ebraica, in questo modo si è voluto ricordare e celebrare la storia. Il convegno si è svolto nei giorni 16, 17 e 18 gennaio. Sono state tante le personalità intervenute nel corso delle giornate con testimonianze  dirette e indirette.

Anche noi studenti abbiamo dato il nostro contributo, infatti, Venerdì  17 Gennaio, presso il liceo delle “Scienze Sociali” di Castroreale,  la scuola media “G. Garibaldi” e le classi IV e V della scuola elementare hanno partecipato al convegno, attraverso letture e canti; era presente  lo scrittore e generale di brigata, Roberto  Riccardi, autore del libro  “Sono stato un numero” che narra la vita di  Alberto Sed, un ebreo italiano sopravvissuto al campo di concentramento di Auschwitz. Il convegno è   iniziato  con  una esecuzione strumentale dei brani di origine ebraica: Gamgam e Tumbalalaika eseguito alla fisarmonica da  Domenico Munafò, accompagnato ritmicamente da Sottile Eliana e Ilaria Ravidà della classe III A. Successivamente è stato eseguito   dal coro,  formato da alcuni alunni della I, II e III A della scuola media,  la versione con testo del brano “Gamgam”.  A seguire Deny Kubazecaj e Edo Cujai  hanno letto alcuni brani tratti dal libro “Sono stato un numero”.

Dopo è stato eseguito il  brano “Birobidjan”  con la voce solista di Benedetta Puzzanghera, alunna  della classe II A .Di seguito alcuni alunni della scuola media e della scuola elementare hanno letto  dei brani tratti dal libro di Anna Frank ,simbolo della Shoah, che ha offerto ai posteri una lucida e toccante testimonianza della vita in clandestinità di una famiglia ebrea durante le persecuzioni naziste.

Sabato 27 febbraio  1943 (Zineb Sammoudi)

Domenica 2 maggio 1943 (Carmen Imbesi)

 Domenica 13 giugno 1943 (Paolo Cambria)

  Mercoledì 29 marzo 1944 (Samuele Buglisi)

  Venerdì  31 marzo 1944 (Celeste Rappazzo)

  Lunedì  8 maggio 1944 (Carmen  Mirabile)

   Giovedì  11 maggio 1944 (Celeste Rappazzo)

Dopo la lettura, che è stata emozionante, è  stato proiettato  un power point realizzato dalla classe II A della scuola media “G. Garibaldi” dedicato alla senatrice Liliana Segre.

Toccante è stato   l’intervento  di Roberto Riccardi Riccardi ha raccontato la sua vita prima di incontrare Alberto Sed, e ha spiegato come  è riuscito a contattarlo e come l’incontro con quell’uomo che aveva vissuto tanti orrori gli ha cambiato la vita . L’ intervento di Roberto Riccardi è stato particolarmente interessante, attraverso le sue parole e spiegazioni è riuscito a infonderci tante emozioni. Io, che ho letto il suo libro, sono rimasto affascinato dal suo modo di raccontare le sue esperienze e la grande empatia che è riuscito a   trasmettere. 

E’ stato eseguito un altro brano “Beautiful that way” che, come tutti sappiamo,fa parte della colonna sonora del  film “La vita è bella” di Roberto Benigni  che vede protagonista un ebreo che, deportato con la famiglia in un lager nazista, cerca di proteggere il figlio dagli orrori dell’olocausto, facendogli credere che sia tutto un gioco con un meraviglioso premio finale.  La voce solista del brano era quella di Gloria Valenti alunna della classe III A.

Il convegno si è concluso con il brano “Tshiribim” un canto tradizionale ebraico appartenente al movimento popolare del chassidismo,   eseguito dagli alunni della scuola media e della quinta classe della scuola primaria.  Prima dei saluti lo scrittore Roberto Riccardi ci ha letto una bellissima e commovente lettera inviata dalla senatrice Liliana Segre in cui sottolinea ancora una volta l’importanza di non dimenticare il passato e di battersi sempre contro l’indifferenza.

Il convegno, oltre ad essere stato particolarmente emozionante e toccante, è servito soprattutto a far capire agli studenti a non perdere la memoria storica degli eventi del passato, per non ricadere in futuro negli stessi gravissimi errori.

DENY KUBAZECAJ

II A SCUOLA MEDIA CATROREALE (IC CAPUANA)

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