Il giudice monocratico del tribunale di Barcellona, Maria Tindara Celi, ha assolto dall’accusa di diffamazione a mezzo stampa, perchè il fatto non sussiste, l’avvocato Vito Calabrese, autore di un articolo pubblicato nel 2005 sul mensile di Terme Vigliatore “La Comunità” ed il direttore responsabile delle rivista Antonino Scimone. L’avvocato era stato denunciato dal compianto professore Adolfo Parmaliana, che si è sentito diffamato da un articolo pubblicato sul mensile del paese, in cui veniva definito mercante della politica e si faceva riferimento alla vicenda legata alla presunta richiesta di un posto da assessore pochi mesi dopo le elezioni comunali del 2002. L’imputato Vito Calabrese, difeso dall’avvocato Giuseppe Sottile, per essere giudicato ha rinunciato alla prescrizione. La famiglia Parmaliana si era costituita parte civile con gli avvocati Fabio Repici e Mariella Cicero, mentre l’altro imputato, Antonino Scimone, era difeso dall’avvocato Gaetano Pino.
