Sarà una Nuova Igea falcidiata dalle assenze quella che domenica si presenterà a Villafranca per la terza giornata di ritorno del campionato di eccellenza. Fra infortuni e squalifiche saranno ben sei gli elementi indisponibili. La gara di Gela ha lasciato evidenti strascichi. Due punti persi sul campo al 90′ ed una vera e propria stangata da parte del giudice sportivo per la società del longano. Tre giornate inflitte sia a Puzone che a Quattrocchi, una al centrocampista Dall’Oglio. Squalificati fino a marzo i dirigenti Accetta e Chiofalo, sino al 10 febbraio il tecnico Alacqua e 100 euro di multa per la Nuova Igea. Si è molto discusso nell’ambiente sui continui torti arbitrali subiti dai giallorossi. Rabbia e rammarico hanno accompagnato le giornate di giocatori, tecnici e dirigenti. A riportare il sereno il presidente Nicola Giglio, che alla ripresa degli allenamenti, ha voluto incontrare la squadra. La Nuova Igea deve essere più forte di tutto e riprendere la sua marcia. Il patron ha chiesto il massimo impegno, la salvezza è quasi raggiunta ma nessun rilassamento è concesso. La Nuova Igea deve puntare al massimo, pensando partita dopo partita. In vista del derby di domenica, formazione da inventare per il trainer igeano. Soprattutto in difesa è emergenza. Solo Russo, Nicolò e Fragapane i difensori a disposizione. Ancora fuori Triolo, che deve scontare l’ultimo turno di squalifica. Probabile l’impiego di Marino dal primo minuto. A centrocampo assenti sicuri Di Salvatore e Alacqua, infortunati. E’ Alosi l’unico over disponibile. Spazio agli juniores Bucca e Bajrami. Davanti torna Alizzi, che ha scontato il turno di squalifica mentre è in dubbio la presenza del bomber Frisenda. Il Villafranca è impelagato nei bassifondi della classifica, ma sarà una gara ostica per Bucca e compagni sia per le assenze sia per la voglia degli uomini di Accetta di risollevarsi in graduatoria. La Nuova Igea però non può più fermarsi, la vittoria è d’obbligo se si vogliono continuare a coltivare ambizioni di vertice.
