È stato colto nella flagranza del reato, il ventisettenne cosentino che ieri pomeriggio, 17 aprile, avrebbe compiuto un furto con strappo ai danni di una donna in pieno centro a Messina.
Si trovava lì, vicino alla villetta “Quasimodo”, nei pressi della Via Tommaso Cannizzaro, il personale dell’Esercito Italiano, che immediatamente è intervenuto per fermare il giovane, nell’ambito di attività di controllo del territorio per l’operazione “Strade Sicure”.
Dunque, l’intervento coordinato tra Esercito e Agenti di Polizia, tempestivamente avvisati, è stato immediato e questi ultimi hanno provveduto a bloccare il soggetto, che invano aveva tentato di guadagnarsi la fuga, recuperando altresì la refurtiva, ossia la borsa della donna, che le è stata subito restituita.
Il ventisettenne è stato pertanto condotto in ufficio per gli ulteriori, immediati accertamenti, all’esito dei quali è stato tratto in arresto in flagranza del reato di furto con strappo aggravato.
Dopo le formalità di rito, il ventisettenne messinese, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato ristretto presso la locale Casa Circondariale in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
Si precisa che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che, in ossequio al principio di presunzione di non colpevolezza e fino a sentenza di condanna passata in giudicato, sarà svolto ogni ulteriore accertamento che dovesse rendersi necessario, anche nell’interesse dell’indagato.
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