Lo scorso 25 novembre, Barcellona P.G. ha risposto con più eventi alla chiamata per sensibilizzare e agire per l’eliminazione della violenza di genere. In particolare, nel pomeriggio, l’Auditorium Parco Maggiore La Rosa ha cambiato volto, trasformandosi in una passerella di moda, che ha visto sfilare le ragazze dell’I.I.S. Ferrari di Barcellona P.G. che hanno messo a disposizione gratuitamente abiti da loro realizzati con materiali di scarto. Le ragazze, infatti, frequentano le classi di indirizzo tessile dell’istituto diretto dalla Prof.ssa Cettina Ginebri.
L’evento, organizzato dall’Assessorato alle Pari Opportunità dell’Amministrazione Comunale è rientrato all’interno del Progetto Legalità ed Educazione Civica finanziato dall’ARS, è stato moderato da Luciano Accetta e Cristina Saja che hanno scandito i tempi di un pomeriggio di importante riflessione, grazie al supporto delle Associazioni cittadine che, sul campo, combattono la battaglia per l’eliminazione di questa piaga sociale.
A portare i saluti sono stati il vicesindaco Nicola Barbera, l’Assessore Viviana Dottore e la dirigente Cettina Ginebri
Giulia Carmen Fasolo per il Centro Antiviolenza Frida Kahlo, Sonja Grasso per l’Osservatorio Nazionale violenza e suicidi e per il Campus Crescita, Marilena Materia e Valentina Ilacqua per la sezione barcellonese della FIDAPA hanno riflettuto con i presenti su quanto sia diffuso questo fenomeno soprattutto tra i giovanissimi, sui numeri, sull’emergenza sociale che riguarda soprattutto i ragazzi in età scolare e sull’importanza di: fare rete per lavorare insieme all’eliminazione del fenomeno, sulla formazione degli operatori capaci di intervenire, sull’importanza di prevenire il fenomeno e dare vita a progetti che coinvolgano anche i più piccoli in età prescolare, così che tutti siano in grado di riconoscere e gestire le proprie emozioni.
La serata, con 4 momenti di sfilata, è stata intervallata da video a tema e dalle coreografie de L’Art de la Danse di Nadia Meo eseguite da Sofia Buglisi e Maria Rita Aliberti. La direzione artistica è stata affidata a Luciano Accetta.