L’amministrazione Calabrò annuncia il via libera al Siru con capofila Barcellona, unico sistema per ottenere i finanziamenti europei

- Politica, In evidenza

Il Siru Sistema Intercomunale di Rango Urbano Tirreno Sud Orientale, che comprende 35 comuni della zona tirrenica con capofila Barcellona Pozzo di Gotto è stato inserito nel decreto regionale che assegna 300 mila euro per la programmazione della struttura, chiamata a definire i progetti da finanziare attraverso i fondi europei.

orangemoon-black-1024x512 L'amministrazione Calabrò annuncia il via libera al Siru con capofila Barcellona, unico sistema per ottenere i finanziamenti europei

L’annuncio è arrivato durante la conferenza stampa indetta oggi a Palazzo Longano per affrontare anche il tema dei rapporti tra una parte dell’opposizione e l’amministrazione comunale in consiglio comunale, dopo le polemiche innescata a seguito del rischio di rinunciare ad un finanziamento per la prosecuzione dell’attività dell’asilo nido Casa del fanciullo, denunciata dall’assessore Roberto Molino.

Nell’intervento del sindaco Pinuccio Calabrò è stato annunciata l’importante novità che consentirà in futuro di poter programmare interventi sul territorio finanziati dalla Comunità Europea, che ha ormai cambiato le modalità di assegnazione dei fonti per lo sviluppo degli stessi territori, come ha spiegato il primo cittadino nel suo intervento che vi riproponiamo.

Per i territori compresi tra Monforte e Capo d’Orlando compreso l’entroterra sarebbero disponibili risorse per quasi 6 milioni di euro, attraverso i progetti finanziati all’Unione Europea.

Il sindaco Pinuccio Calabrò spiega: “E’ un risultato che premia il nostro lavoro e la capacità di creare sinergie con i 35 comuni che compongono il Siru del Tirreno Sud Orientale, da Capo d’Orlando a Torregrotta, con diverse specificità e vocazioni. La piena collaborazione e unità d’intenti con tutti i sindaci, anche attraverso la cabina di regia con i rappresentanti dei tre distretti di Milazzo, Barcellona e Patti, ha fatto sì che il documento di programmazione che abbiamo presentato rappresenti un potente volano di crescita per un’area molto ampia di oltre 200 mila abitanti. Stiamo parlando di uno strumento di pianificazione che consentirà di attrarre investimenti per il rilancio del turismo, dell’imprenditoria, della cultura, dei trasporti, per la riqualificazione di interi territori. Un particolare ringraziamento va anche agli uffici del Comune di Barcellona che hanno dato il massimo impegno e professionalità. L’arrivo di queste risorse ci consentirà di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi e di poter avere a disposizione personale e strumenti per pianificare interventi, progetti e affrontare le sfide dei finanziamenti europei”.

.
.