Maltrattamenti in casa di riposo a Pace del Mela: assolta un’operatrice

- Cronaca


Si è concluso con un proscioglimento il processo a carico di una ex dipendente di cittadinanza rumena della casa di riposo di Pace del Mela .

La donna, difesa dal legale Avv.Alessandro Imbruglia, era accusata di violenze su alcune delle persone ospitate dentro la casa di riposo per anziani, ma è arrivata la sentenza con cui il Tribunale ha assolto l’operatrice dalle condotte contestate per le quali erano state richieste pesanti condanne .

Le accuse traevano le mosse dalla denuncia formulata della titolare della casa di riposo nei confronti della dipendente poi licenziata e si basavano su alcune registrazioni delle riprese visive i cui fotogrammi avrebbero riprodotto le condotte violente asseritamente adottate dall’imputata. Nella prospettazione di accusa la donna avrebbe instaurato un clima di sopraffazione e di violenza gratuite maltrattando fisicamente e psicologicamente alcune ospiti della predetta struttura affette da disabilità anche pschica , spingendole, percuotendole, bloccandole e provocando loro lesioni per le quali è stato anche dichiarato il non doversi procedere .
All’esito del dibattimento di primo grado il difensore della donna Avv Alessandro Imbruglia è riuscito a confutare le contestazioni mosse e non ha retto nulla della tesi di accusa di aver posto in essere ripetute vessazioni fisiche e psicologiche nei confronti di alcune delle ospiti verso la fine del 2020 ed il Tribunale di Barcellona con il giudice Genovese, ha assolto la donna perche il fatto non sussiste.