Musica da … “Le mille ed una note” all’Ic D’Alcontres per celebrare San Vito patrono di Pozzo di Gotto

- 24live School

Ha ottenuto un grande successo il concerto dell’Ic D’Alcontres di Barcellona, organizzato il 13 giugno, scorso nell’ambito dei festeggiamenti in onore di San Vito Martire, patrono di Pozzo di Gotto, aprendo così i cancelli della scuola alla partecipazione della comunità territoriale.

Lo stesso spettacolo era stato proposto lo scorso 7 giugno, a conclusione dell’anno scolastico.
Lo spettacolo è stato ideato, scritto, composto e diretto dal maestro Sergio Bertolami, pianista e
compositore di riconosciuta fama, anche fuori dai confini nazionali, e oggi docente di ruolo
dell’Istituto D’Alcontres, nonché coordinatore del Dipartimento Musica.

“Le Mille e una nota, la musica che racconta – sottolinea l’autore – è la citazione della celeberrima
raccolta di racconti mediorientali ed è un omaggio al potere straordinario della fantasia, che è
l’anima della musica. La musica nasce dalla fantasi e nutre anche la fantasia di chi la sa
ascoltare. E così ci fa viaggiare, immaginare. Trasportandoci nel tempo e nello spazio, ci fa vedere
terre lontane, popoli e paesi, facendoci percepire l’emozione profonda di proiettarci oltre l’orizzonte
visibile, e aprendoci attraverso l’universalità del linguaggio musicale, alla scoperta del mondo e
dell’altro”.

Nucleo centrale del concerto è una immaginaria giostra magica che intraprende un viaggio fuori
dal tempo fermandosi in quattro tappe-quadri che sono: il Medioriente, il Deserto sconfinato,
l’America del jazz, la Sicilia delle antiche tonnare.

“Siamo una squadra affiatata di docenti – sottolinea il prof. Bertolami – e devo dire che i miei
colleghi hanno sposato con grande entusiasmo questo progetto che ha come obiettivo formativo il
coinvolgimento totale, didattico, musicale ed emotivo dei nostri alunni, affinchè possano godere
della bellezza che la musica sa infondere nel cuore e nella mente, promuovendo la loro crescita
personale e sociale, all’insegna della condivisione, dell’inclusione e del benessere.
Accanto a me ho avuto figure di grande talento musicale e di immense qualità umane e
professionali come la prof.ssa Tiziana Benevento, punto di riferimento ormai irrinunciabile per i
ragazzi e per l’attività musicale nella nostra scuola, insieme agli altri docenti che hanno dato il loro
importante contributo, i professori Pippo D’Amico, Gaetano Crisafulli, Salvina Miano e Antonino
Manno.” L’allestimento scenico, di una bellezza rara, è stato opera creativa della docente di arte, prof.
Grazia Dipaola, coadiuvata dalla bravissima prof. Serena Recupero, con la realizzazione dei teloni
raffiguranti le scene da parte dei ragazzi del PON di espressione artistica. La stessa prof. Dipaola
insieme alla prof. Nella Calabrò hanno curato anche le coreografie presenti nello spettacolo.

“Tutto lo spettacolo – aggiunge il professore – è stato reso possibile grazie al supporto tecnico
audio-luci del carissimo collega e amico prof. Luciano Fraita, in veste anche di grande showman,
con un suo toccante intervento musicale.”

La prima sera la scuola ha anche avuto il privilegio di avere come ospite d’onore il prof. Armando
Percacciolo, rinomato Direttore Artistico del Premio Nazionale Scolastico Salvuccio Percacciolo di
Mirto, che dall’alto della sua esperienza trentennale alla direzione del concorso nazionale, ha colto
pienamente ed elogiato i contenuti di altissima qualità musicale, creativa e didattica del progetto.
Nell’occasione il Prof. Percacciolo ha anche consegnato alla Dirigente la targa di Primo Premio
Assoluto con punti 100/100 e Menzione d’Onore che il gruppo musicale D’Alcontres ha ottenuto
nella recente Rassegna.

“Voglio ringraziare con tutto il cuore i ragazzi – conclude il prof. Bertolami – che sono i protagonisti
principali di questo successo: con la loro energia creativa alimentano il nostro essere docenti
motivati e appassionati. Non posso, infine, non rendere merito, con immensa gratitudine, alla
nostra amatissima Dirigente Patrizia Italia che crea e promuove con ogni sforzo possibile tutte le
condizioni necessarie per svolgere al meglio il nostro lavoro.”