Tra le novità del decreto, oltre alla proroga dello spostamento tra le regioni, anche lo stop agli spostamenti in zona rossa verso le abitazioni private. Resta, invece, in zona arancio e gialla, la possibilità di spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata in massimo due persone, con i figli minori di 14 anni e tra le ore 5 e le ore 22.
Il governo Draghi mira ad arginare la diffusione da coronavirus e ridurre i rischi legati alle varianti i questo modo. Il Ministro degli Affari Regionali Mariastella Gelmini ha illustrato, nel corso del Consiglio dei Ministri di questa mattina, le proposte messe a punto dai governatori delle regioni in un meeting a cui ha partecipato anche il Ministro della Salute Roberto Speranza. La richiesta dei presidenti di Regioni è di inserire le soluzioni nel prossimo Dpcm e di dare spazio a “soluzioni omogenee, come avviene nel resto del mondo, che superino l’attuale zonizzazione”, salvo prevedere specifici contesti territoriali. Inoltre, la richiesta delle regioni è quella di provvedere ad “attivare gli indennizzi e salvaguardare le responsabilità, garantendo contestualità a prescindere da chi adotta il provvedimento e coinvolgendo anche i ministri del settore economia, al fine di dosare gli impatti delle decisioni sui cittadini e le imprese”.