La notizia del trasferimento nel reparto di Malattie infettive del Policlinico di Messina di un sessantenne di Barcellona, padre di uno dei pazienti positivi ricoverati al Cutroni Zodda, ha creato preoccupazione nella città del Longano. Il figlio, attualmente in buone condizioni presso l’unità operativa di Malattie infettive di Barcellona, chiarisce che il padre non è in pericolo di vita: “Si trovava in isolamento volontario a casa nostra – afferma in esclusiva a 24live – e dopo il tampone positivo è stato trasportato con l’ambulanza del 118 al policlinico di Messina per maggiore sicurezza. Non è assolutamente intubato, come riportato in queste ore, e la sua situazione è sotto controllo”. In giornata si conoscerà l’esito del tampone a cui sono stati sottoposti tutti i familiari conviventi dell’uomo.
