Secondo caso positivo riscontrato all’ospedale Cutroni Zodda di Barcellona. Si tratta di un uomo di circa 53 anni che, dopo aver trascorso un mese a Milano, era rientrato in Sicilia con mezzi propri. Non è entrato in contatto con nessuno e si è presentato ieri direttamente nella tenda pre-triage davanti al pronto soccorso di Barcellona. E’ stato poi trasferito nel reparto di Malattie Infettive, dove è stato sottoposto al tampone. L’analisi presso il laboratorio dello stesso presidio ha consentito stamattina di accertare la positività dell’uomo, che non è residente a Barcellona.
Si tratta infatti di un camionista originario di Venetico, che dopo aver effettuato le consegne programmate, stava rientrando in Sicilia. Lungo il viaggio ha sentito i sintomi della febbre, accompagnati da tosse e mal di gola, e si è messo in contatto con i parenti che hanno allertato i medici dell’ospedale di Barcellona, per seguire al meglio la procedura e limitare al massimo il contagio. Al suo arrivo in Sicilia, senza avere contatti con nessuno, ha lasciato il mezzo con cui viaggiava in un’area recintata e si è presentato in auto alla tenda del pre-triage di Barcellona, dove è stato preso in carico dai medici del reparto di Malattie Infettive.
Sono sotto osservazioni anche altre tre persone, sottoposte a tampone per verificare eventuali positività.