Il tonno appartiene alla famiglia dei Tunnidi ed è un pesce migratore che vive in branchi.
Molto impiegato nelle ricette della tradizione alimentare mediterranea e siciliana in particolare può essere cucinato in mille modi: al ragu, a cotolette, arrostito, ad involtini ,impanato, marinato.
Di questo pesce non si getta via nulla e per questo un tempo era chiamato il maiale del mare.
Tanti sono i procedimenti per conservare il tonno sotto vetro e variano a seconda dei luoghi e delle tradizioni isolane come tante sono le tonnare che rimangono a testimoniare come questo prezioso pesce abbia rappresentato una fonte di sostentamento e di guadagno per diverse generazioni che nel corso dei secoli hanno lasciato ricette uniche ed originali.
Favignana, Milazzo, Oliveri, Trapani, Marsala, Mazara del Vallo quante tonnare in varie zone dell’isola hanno dato e ancora danno lavoro con la preparazione del pesce fresco e conservato quando le mattanze erano molto frequenti e il pescato abbondante.
La ricetta: Tonno mbuttunatu
Procuratevi un pezzo di tonno denominato “tarantello”, fategli delle incisioni dentro le quali mettete un trito di aglio, menta, rosmarino e basilico.
Rosolatelo poi in olio evo sfumando con un goccio di vino rosso e aggiungendo fette di cipolla, pomodori maturi. Finite la cottura per circa 40 minuti.
