“Un giorno in carrozzina” per provare le difficoltà incontrate dai diversamente abili nel transitare nel centro cittadino tra barriere architettoniche e mentali. L’evento, a cui tutti possono partecipare, si svolgerà domenica 11 novembre, dalle 17 in Piazza Duomo. Chiunque potrà per un giorno constatare di persona cosa significhi muoversi su una sedia a rotelle, tra numerosi ostacoli fisici, che spesso affondano le proprie radici in barriere mentali, innalzate da chi è abituato a guardare la realtà solo dal proprio punto di vista di persona che cammina in posizione eretta. Immedesimarsi nella situazione non facile di coloro che per muoversi quotidianamente devono affrontare una vera e propria corsa ad ostacoli forse servirà a prendere consapevolezza dell’esistenza di cittadini, i cui diritti sono di continuo violati.
All’ iniziativa, promossa dall’associazione contro tutte le mafie “Paolo Vive”, hanno aderito anche le associazioni Co.Di di Barcellona P.G., mettendo a disposizione, tra l’altro, le carrozzine, Aism, Macramè No Profit, Crescere Insieme, Angeli sull’Asfalto, Consorzio sociale “Insieme” e “Raggio di Sole”. Nel corso della manifestazione saranno simulate le difficoltà proprie di un qualsiasi percorso cittadino ed il centro città sarà transitabile in carrozzina. Saranno proiettati video ed esposte diverse fotografie, per rendere visibili a tutti la noncuranza e lo scarso senso civico con cui gli automobilisti troppo spesso ostruiscono i passaggi ed occupano i parcheggi destinati ai diversamente abili. “L’obiettivo – afferma Melangela Scolaro, presidente dell’associazione “Paolo vive” – è quello di far comprendere che le regole sono sempre poste a tutela di un diritto e che, dunque, violarle non significa soltanto contravvenire ad un precetto formale, bensì soprattutto calpestare la dignità del nostro prossimo”.
