Anche quest’anno l’Istituto Tecnico Tecnologico e Liceo Scientifico delle Scienze Applicate “N.Copernico” di Barcellona P.G., ha promosso stage linguistici ed aziendali in Italia e all’estero, da poco conclusi, nell’ambito dei progetti europei FSE azioni C1-FSE02_PO_SICILIA-2012-921 e C-5-FSE02_PO_SICILIA-2012-755.
«Queste iniziative formative vengono incontro ad una fascia di età di giovani che, purtroppo, dovrà fare i conti con la recessione economica e l’allarmante tasso di disoccupazione dei nostri tempi» afferma la preside prof.ssa Laura Calabrò, che ha sostenuto con vigore la programmazione degli stage.
«I giovani non devono assolutamente rinunciare alla conoscenza della lingua inglese e devono impegnarsi nello studio – continua la preside – perché le persone serie e preparate sono indispensabili nella società e vengono selezionate dal mondo del lavoro. Così avviene anche nella nostra scuola: gli studenti assegnati a stage e tirocini a “numero chiuso”, infatti, vengono individuati fra coloro che hanno conseguito gli esiti migliori in tutte le discipline scolastiche e nel comportamento. Una scelta del genere è obbligatoria perché bisogna tenere presente che chi partecipa deve superare test d’ingresso e test di valutazione finali sul livello di apprendimento acquisito».
Quarantacinque studenti del Copernico, molti dei quali per la prima volta all’estero, dopo tre settimane di lezioni con insegnanti di madrelingua, hanno sostenuto gli esami finali con serietà e competenza, mettendo in gioco le proprie abilità linguistiche e comunicative, rafforzate e potenziate dalla full immersion nella dimensione metropolitana della City di Londra. Hanno così conseguito con ottimi voti le certificazioni Trinity di livello B1 e B2.
Protagonisti di questa esperienza sono stati gli studenti Domenico Abbate, Carmelo Aliberto, Alessandro Barbera, Daniele Castagnolo, Teresio Correnti, Alessandro Crinò, Natale Crisafulli, Dario D’Amore, Domenico La Rocca, Davide Magistro, Pietro Maio, Alessandro Mastroeni, Alessia Mazzeo, Clarissa Raimondo, Eleonora Raimondo, Giuseppe Cadili, Santi Calderone, Alessandro Chiofalo, Roberto Cicero, Fabiano Crinò, Sara De Pasquale, Dario Donato, Fabiana Fazio, Graziella Isgrò, Piero Lo Criti, Alessandro Mirabile, Francesca Piccolo, Mariagrazia Ruvolo, Stefania Triolo, Daniele Valenti, Accetta Antonio, Umberto Andronico, Mimma Bartolone, Giovanni Bisbano, Carmelo Calderone, Felicia Campo, Carmelo Cipriano, Carmen Maria Coppolino, Antony Fugazzotto, Alessandro Genovese, Alessandro La Rosa, Roberta Mancuso, Giuseppe Molino, Gabriele Sottile, Flavio Trifirò.
Il “Copernico” si è già organizzato per consolidare i risultati raggiunti e, per ampliare le possibilità di scelta, offre la possibilità di conseguire anche in loco le certificazioni Trinity e Cambridge, titoli riconosciuti in tutto il mondo.
Per quel che riguarda invece i trenta studenti neo-diplomati nel settore tecnico informatico ed elettro-meccanico, gli stage si sono svolti in 18 aziende di settore nei comuni di Città di Castello e San Sepolcro, in Umbria.
È stato rispettato un programma intenso: quattro settimane di esercitazioni, simulazioni progettuali, test di valutazione, il tutto per otto ore al giorno e con il monitoraggio continuo di tutor aziendali e dei tutor scolastici accompagnatori.
Protagonisti di questa esperienza formativa e di orientamento post-diploma sono stati gli studenti Domenico Abbate, Giuseppe Calabrò, Salvatore Catalfamo, Salvatore Cutugno, Debora De Pasquale, Shasa Alejandro Del Pozzo, Salvatore Foti, Alex Lo Presti, Ilaria Manuli, Basilio Claudio Materia, Lorenzo Rappazzo, Maria Francesca Rizzo, Emanuele Sciacca, Simone Vasquez, Franco Amalfi, Santino Cutugno, Roberto D’Amico, Alessio Da Campo, Salvatore De Pasquale, Francesco Genovese, Antonino Imbesi, Sebastiano La Spada, Aleandro Lombardo, Rosario Davide Miano, Salvatore Umberto Pante’, Raffaele Paruta, Antonio Scuderi, Salvatore Torre, Nino Trifirò .
«I dirigenti delle aziende umbre in cui si sono svolti gli stage si sono complimentati con noi mettendo in risalto – spiega la preside Calabrò – il buon livello di preparazione mostrato dagli studenti e le loro qualità di serietà, impegno e manualità. Per mezzo di ripetuti colloqui, agli allievi del “Copernico” sono pervenute anche delle offerte di lavoro, che potrebbero benissimo essere accettate anche se la scelta di emigrare – in Umbria o altrove – non è certo facile. Noi continueremo a puntare su progetti innovativi per preparare al meglio gli studenti, ad esempio sul nuovo laboratorio di energie rinnovabili, ma per il rilancio del sistema produttivo del Sud occorrono interventi decisivi, che si attendono da tempo».
Il gruppo di lavoro dei docenti organizzatori e promotori della programmazione degli stage ha visto impegnati i professori Giovanni Aniceto, Ada Aliberto, Nunzia Parisi, Alma Coppolino, Ignaziina Fazio, Maria Rosa Astone, Benedetto Iannello e Salvatore Bartolone. Gli Stage, totalmente gratuiti per gli alunni, sono stati realizzati con finanziamenti europei.