Si terrà sabato mattina nel palazzo municipale di Terme Vigliatore una tavola rotonda tra il sindaco Bartolo Cipriano e il collega di Castroreale Alessandro Portaro per definire una comune strategia di contrasto alla realizzazione dell’impianto di essiccazione agrumaria di Rodì.
L’incontro è stato espressamente richiesto dalla Commissione giovanile di Terme Vigliatore, che in una nota inviata ai due sindaci aveva auspicato che alle parole dei giorni scorsi seguissero azioni concrete.
In un’area geografica che a pochi chilometri di distanza deve già fare i conti con la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea, la Commissione si è interrogata sugli effetti che l’impianto di contrada Gonia produrrà sull’ambiente e sulla salute dei cittadini.
“Non basta – ha dichiarato il presidente della Commissione giovanile Giuseppe Furnari – che si creino opportunità di lavoro per noi giovani. Occorre anche un’attenta valutazione delle ricadute sulla nostra salute e su quella dei nostri figli. Dimostrarsi responsabili verso le generazioni future – ha aggiunto – è compito inderogabile e necessario di una politica che vuole definirsi giusta. È per questo motivo che chiediamo trasparenza e rispetto per il nostro avvenire”.