Una vera e propria polveriera è stata scoperta dai Carabinieri della Compagnia di Taormina nel paesino di Gallodoro.
Sabato sera, durante un servizio di controllo del territorio, i militari dell’Arma hanno scoperto, all’interno di due distinte abitazioni rurali, situate nelle campagne del Comune di Gallodoro due “Santa Barbara” di fuochi d’artificio, molti dei quali confezionati artigianalmente e dall’elevato potenziale esplosivo; inoltre quasi mezza tonnellata di botti era accatastata alla rinfusa e senza alcuna precauzione, all’interno di locali totalmente inadatti a custodire il pericoloso materiale.
In seguito all’attività investigativa i Carabinieri sono risaliti ai titolari delle abitazioni: un 65enne di Taromina ed un 61 di Gallodoro, che sono stati denunciati per detenzione illegale di materiale esplosivo.
Tra i “botti”, tutti sequestrati, sono state rinvenute anche numerose bombe carta dall’elevato potere esplosivo, come è stato accertato dagli stessi artificieri che sono intervenuti per la catalogazione e campionatura degli artifizi pirotecnici.
Attraverso le indagini, tuttora in corso, i Carabinieri stanno cercando di risalire alla provenienza del materiale e di scoprire i motivi per cui i due denunciati detenevano un così alto quantitativo di materiale esplosivo.