La Polizia Penitenziaria, nella notte di Capodanno, blocca l’ingresso di hashish nel carcere di Barcellona

- Cronaca

Un detenuto in permesso premio dal carcere di Barcellona, al suo rientro nella struttura di via Madia aveva pensato di poter regalare qualche diversivo ai compagni per festeggiare il primo giorno dell’anno.

L’uomo ha infatti cercato di introdurre nove involucri di hashish, nascosti all’interno di un tubetto di dentifricio. Solo l’attenzione degli agenti della polizia penitenziaria ha evitato il raggiro, intuendo la presenza di droga nel prodotto per la pulizia dei denti, che appariva perfettamente integro ad un controllo esterno. Prosegue così la lotta all’ introduzione in carcere di droga e telefonini da parte del reparto di polizia penitenziaria di Barcellona, sotto il coordinamento del comandante, il Dirigente Aggiuntivo Antonino Rizzo.

Tracciando un piccolo bilancio del 2024 appena concluso, sono state portate a termine 35 attività di prevenzione e repressione mirate all’uso, alla detenzione e all’introduzione di telefoni cellulari, con arresti e denunce delle persone coinvolte. Analogo risultato è stato raggiunto anche nelle 30 attività di prevenzione e repressione all’uso di sostanze stupefacenti, mirate allo spaccio e introduzione, che hanno portato anche in questo caso ad arresti e denunce.

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