Il campionato di serie D per la Nuova Igea Virtus con un bel pareggio contro la Fenice Amaranto Reggio Calabria, dopo una gara giocata a viso aperta e senza la pressione del risultato a tutti costi da entrambe le parti.
I giallorossi avevano già conquistato l’obiettivo della salvezza con cinque giornate d’anticipo, dopo un girone di ritorno praticamente perfetto soprattutto tra le mura amiche, con due pareggi e sei vittorie nella otto gara disputate tra le mura amiche. Gli amaranto da parte loro non potevano migliorare il quarto posto finale e si stanno preparando ai playoff, che disputerà nel primo turno contro la Vibonese e poi in caso di successo contro la vincente tra Siracusa e Acireale.
Alla fine della gara, decisa dai gol di Ferrigno e Renelus, la squadra, la società e lo staff tecnico ha condiviso con i tifosi un momento di festa per il traguardo raggiunto, dopo una stagione intensa, in cui ad un certo punto, dopo le sette sconfitte consecutive, all’obiettivo della permanenza non sembrava così semplice da conseguire. La caparbietà dei dirigenti, che hanno confermato le loro scelte tecniche nel momento più difficile della stagione, dando quella fiducia a tutto il gruppo giallorosso per arrivare alla salvezza con largo anticipo.
Da oggi è iniziata già la nuova stagione, con le prime scelte strategiche che dovranno arrivare nei prossimi giorni. La guida tecnica e l’assetto societario saranno i primi tasselli da definire, prima di andare a costruire la Nuova Igea Virtus della prossima Serie D, che vedrà crescere la pattuglia della formazione siciliane, con le promozioni di Nissa ed Enna e quella di una terza squadra dalla lotteria dei playoff d’Eccellenza, senza alcuna retrocessione. La promozione del Trapani e le ipotesi di ripescaggio per Siracusa e Reggio Calabria, potrebbero regalare un campionato più equilibrato rispetto al torneo appena concluso, dominato da un Trapani che ha chiuso da imbattuto a 94 punti, con quattro soli pareggi (uno dei quali al D’Alcontres Barone) e 30 vittorie.