La netta vittoria contro il Locri per 4-0, firmata dalla tripletta di classe di Sebastiano Longo e dall’imperiosa testata di Di Piedi (nella foto), hanno confermato il fattore casalingo che nel girone di ritorno si è rivelato decisivo per la risalita dei giallorossi fino alla salvezza matematica conquistata con quattro giornate d’anticipo.
Nelle sette gare disputate al D’Alcontres Barone, la formazione di Francesco Di Gaetano ha raccolto sei vittorie (Siracusa, Licata, Città di Sant’Agata, Vibonese, Casalnuovo e Locri) ed un solo pareggio contro l’imbattuta capolista Trapani, che a Barcellona ha rischiato di capitolare, salvata da un intervento sulla linea dell’ex Crimi. Sono stati 19 i punti conquistati sui 21 disponibili e questo aspetto è diventato un fattore fondamentale per recuperare il terreno perduto tra dicembre e gennaio.
Le fatiche dei giocatori giallorossi stanno per concludersi. Domenica la Nuova Igea Virtus è attesa dalla Sancataldese a caccia dei punti per la matematica salvezza e dopo la sosta è previsto il gran finale con il confronto che vedrà scendere in campo la nobile decaduta della F.A. Reggio Calabria, costituita dalle polveri della Reggina.
Sarà l’ultima occasione per salutare i protagonisti della stagione del ritorno in serie D, con una cornice di pubblico degna di questo nome, non certo quella di ieri pomeriggio con la presenza di meno di 800 spettatori tra tribuna e gradinata, con l’encomiabile sostegno dei gruppi organizzati vicini alla squadra soprattutto nei momenti più difficili della stagione.