Green Pass: cos’è, come si ottiene e quanto dura

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Il Green Pass è un documento digitale  per potersi muovere liberamente in Italia e all’estero dal primo luglio. Può essere richiesto dai già vaccinati o chi è guarito dal Covid.

Chi rilascia il green pass?

Per i vaccinati «la certificazione è rilasciata, in formato cartaceo o digitale, dalla struttura sanitaria ovvero dall’esercente la professione sanitaria che effettua la vaccinazione». Per i guariti dal Covid la certificazione verde è rilasciata «in formato cartaceo o digitale, dalla struttura presso la quale è avvenuto il ricovero del paziente affetto da Covid-19, oppure, per i pazienti non ricoverati, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta». Il risultato del tampone è attestato dalla struttura in cui si effettua il test molecolare.

Qual è la durata del documento?

Il green pass per i vaccinati dura da 6 mesi a 9 mesi. Si è deciso di rilasciare la certificazione dalla somministrazione della prima dose di vaccino. La durata della certificazione verde in caso di guarigione resta di sei mesi a far data dall’avvenuta guarigione dal Covid. In caso di tampone negativo, il certificato ha una validità di quarantotto ore dall’esecuzione del test.

Come funziona per chi non usa internet
Il Governo sta predisponendo due canali fisici, basati su intermediari: medici e farmacisti. Il medico accederà al sistema tessera sanitaria con le proprie credenziali, inserirà il codice fiscale dell’assistito (anche minorenne) e troverà il certificato, da scaricare, stampare, inviare per mail. In alternativa può farlo tramite fascicolo sanitario elettronico dell’assistito, se ne ha avuto il consenso. Il farmacista pure accede al sistema tessera sanitaria e inserisce il codice fiscale dell’assistito, più la password temporanea. Prevista anche la possibilità di recuperarla, se smarrita, tramite farmacista.

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