E’ iniziato oggi il servizio di mensa scolastica destinato non solo alle scuole dell’infanzia, ma anche alle classi della primaria che adottano il tempo prolungato.
Tuttavia, già nel primo giorno di attivazione del servizio sono stati segnalati disservizi e ritardi nella consegna dei pasti alle scuole primarie presso l’istituto comprensivo “Capuana”, nel plesso centrale e in quello di Acquacalda. La segnalazione arrivata direttamente della dirigente Carmela Pino: “L’inizio della mensa scolastica – afferma – è stato caratterizzato da un ritardo nella consegna dei pasti, che ha creato un evidente disagio agli alunni della classi che effettuano il tempo pieno. In mattinata avevamo chiesto l’orario di consegna per organizzare l’attività e per consentire lo spostamento degli alunni nell’area destinata alla mensa. Ci è stato riferito che gli operatori sarebbero arrivati intorno alle 12.15-12.30 e così abbiamo predisposto tutto il necessario per garantire il servizio nei tempi programmati. Con nostra grande sorpresa il furgone della ditta si è presentato poco prima delle 14. Nel conteggio del pasti mancavano per di più quelli di alcuni ragazzi, che hanno consumato il pranzo poco prima delle 15. Abbiamo chiesto spiegazioni per il disservizio e c’è stato riferito che le richieste sono state superiori a quelle previste. L’amministrazione comunale, ed in particolare l’assessore Viviana Dottore, è subito intervenuta per risolvere il problema, che chiaramente non dipende da lei. Ci auguriamo che la mancata consegna nei tempi programmati non si verifichi nei prossimi giorni, nell’interesse soprattutto degli alunni e delle famiglie che hanno scelto il tempo prolungato“.
L’Amministrazione comunale ha già inviato una nota di contestazione alla ditta per i disservizi riscontrati nella giornata di oggi.