Barcellona, da lunedì 8 febbraio riprende la mensa scolastica

- Attualità

Riprende da lunedì 8 febbraio il servizio di Refezione Scolastica nella scuole dell’obbligo della città di Barcellona Pozzo di Gotto. Lo ha comunicato ufficialmente ai dirigenti degli istituti comprensivi l’assessore alla pubblica istruzione Viviana Dottore.

Nella nota inviata alle dirigenze, è stata richiesta la comunicazione del numero dei bambini e del personale scolastico che aderiscono al servizio, così da coordinare l’attività di distribuzione delle porzioni monodose in modo ottimale, nel rispetto dei protocolli di sicurezza contro la diffusione del Covid-19.

L’assessore Dottore ha confermato che le famiglie in possesso di  tickets residuati dal precedente anno scolastico potranno utilizzarli, ma sarà necessario ugualmente presentare la domanda di adesione al servizio presso i locali ex AST di Via Papa Giovanni XXII aperti al pubblico ogni mattina dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9 alle ore 13 ed anche Martedì e  Giovedì pomeriggio dalle 16 alle 18, chiamando i numeri telefonici 0909707176 e 0909707369 per ulteriori informazioni.

“Mi preme sottolineare – afferma l’assessore alla pubblica istruzione – le modalità di svolgimento del servizio, anche per rassicurare i genitori in questo momento di comprensibile preoccupazione per la pandemia in atto. Come illustrato nella riunione tenutasi nell’aula consiliare lo scorso 7 Gennaio 2021, il pasto sarà confezionato nel centro di cottura comunale di Via Papa Giovanni XX III (locali ex AST), in modalità monoporzione termosigillata e sarà collocato in contenitori isotermici, preventivamente sanificati prima di essere veicolato nelle Scuole. In questo modo con monoporzione sigillata, si assicura che non avvenga la manipolazione e nemmeno il contatto diretto con gli alimenti. La pulizia, la sanificazione e la disinfezione dei tavoli avverranno al termine del  servizio, previo allontanamento momentaneo dall’aula degli  alunni. I rifiuti prodotti saranno depositati in apposito luogo individuato dai responsabili dei plessi scolastici”.

.
.
.