Il sindaco di Barcellona Pinuccio Calabrò ha ricevuto il parere dell’ASP Messina con cui si sostiene che non vi siano più le condizioni di rischio epidemiologico tali da giustificare la chiusura delle scuole dell’obbligo comunali, da quelle per l’infanzia fino alla prima classe della scuola secondaria di primo grado. Da lunedì quindi si torna in classe per molti alunni della città del Longano, con la speranza che le misure di contenimento limitino la diffusione del contagio da Covid-19. Restano in didattica a distanza le classi seconda e terza delle scuole secondarie di primo grado e tutte le scuole secondarie di secondo grado.
“Ad oggi – scrive il sindaco Pinuccio Calabrò – il tasso di prevalenza dei positivi a Sars Cov-2 nel Comune di Barcellona P.G. è inferiore allo 0,5% della popolazione. Si ritiene che la situazione epidemiologica di fatto non sia tale da rendere necessario il prolungamento della chiusura delle scuole nel territorio di Barcellona P.G. Acquisito il necessario parere tecnico Del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp, indispensabile per assumere qualsiasi tipo di decisione anche da parte dei sindaci, non prolungherò l’ordinanza emessa la scorsa settimana. Quindi, anche sul nostro territorio cittadino, sarà valida l’ordinanza regionale che prevede la DAD solo per gli studenti delle seconde e terze della scuola media e per gli istituti superiori”.
Analogo annuncio è stato dato dal sindaco di Milazzo Pippo Midili, con un post sul suo profilo facebook: “I 740 test rapidi negativi dopo la due giorni di screening sui bambini delle scuole elementari e sul corpo docente e non docente dei tre circoli didattici cittadini ci consentono di guardare con ottimismo alla riaperture delle scuole nella città del Capo. Da lunedì si ritorna a scuola. Facciamolo, se possibile, evitando le polemiche, nella consapevolezza che c’è chi ha paura di questa nuova ripartenza e di chi invece non vedeva l’ora che ciò avvenisse. Diamo un buon esempio tutti. Ognuno con le proprie convinzioni, ricordando che l’obiettivo comune è quello di sconfiggere il virus”.
Tornano in classe anche gli alunni delle scuole primarie e della prima media anche a Terme Vigliatore, come conferma il commissario Angelo Sajeva, a Merì, a Rodì Milici ed a San Filippo del Mela. A Terme Vigliatore saranno effettuati gli screening di massa per la popolazione scolastica.
Uno screening sulla popolazione scolastica è previsto martedì 26 anche nel Comune di Mazzarrà Sant’Andrea, dove per l’occasione i plessi scolastici rimarranno chiusi.