Il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto ha definito l’iter per la presentazione dei progetti utili per la collettività, i cosiddetti Puc, che consentiranno l’intesa tra enti pubblici e privati per utilizzare i percettori del reddito di cittadinanza per la realizzazione delle attività a servizio del territorio.
La dirigente dell’ufficio Servizi Sociali ha firmato la determina con cui si definisce l’avviso pubblico per la manifestazione d’interesse alla co-progettazione con il Comune di progetti di pubblica utilità, destinato ad Enti pubblici, organizzazioni del terzo settore, Enti religiosi, organizzazioni di volontariato e di promozione sociale, con sede nel comune di Barcellona Pozzo di Gotto.
I progetti potranno prevedere iniziativa nell’ambito culturale (con il supporto nell’organizzazione e gestione di manifestazioni ed eventi), nell’ambito sociale (con il supporto domiciliare alle persone anziane e/o con disabilità), nell’ambito artistico (con il supporto nell’organizzazione di mostre e nella gestione di strutture museali), nell’ambito ambientale (nella riqualificazione di percorsi paesaggistici), nell’ambito formativo (con il supporto nella gestione di corsi e di attività scolastico e di doposcuola per ogni ordine di istruzione), e nell’ambito della tutela dei beni comuni.
E’ chiarito nell’avviso che le attività previste dai progetti non sono assimilabili ad attività di lavoro e le attività previste devono intendersi complementari a supporto o integrazione rispetto a quelle ordinariamente svolte dal soggetto privato che aderisce all’iniziativa. Si attende adesso la pubblicazione dell’avviso, che farà scattare i termini per la presentazione delle domande di adesione. Non ci sarà una graduatoria, ma in questa fase viene richiesta la disponibilità alla co-progettazione, definita attraverso un successivo protocollo d’intesa.