Mare sporco, i temporali trascinano sul litorale fanghi e rifiuti dei torrenti

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Amara sorpresa per i bagnanti che oggi hanno scelto di frequentare le spiagge della costa tirrenica. In mare erano ben visibili chiazze nere, con rifiuti e fanghi, che di fatto hanno reso impossibile un sereno bagno rinfrescante dall’ondata di caldo delle ultime ore.

Abbiamo sentito in merito l’opinione di Carmelo Ceraolo, presidente della Legambiente del Longano: “Il mare sporco in questo momento è probabilmente una conseguenza delle mareggiate degli ultimi giorni, dopo gli acquazzoni di sabato e domenica scorsa. L’acqua è rimasta torbida per effetto del moto ondoso, ma non si può sottovalutare l’ipotesi che il fango e i rifiuti presenti in mare e sulle spiagge siano stati trascinati dai torrenti Mela, Patrì e Mazzarrà, ingrossati della pioggia del fine settimana. La presenza di discariche a cielo aperto, più volte denunciate da Legambiente, lungo il greto dei corsi d’acqua hanno innescato il meccanismo del trascinamento fino alla foce di fango e detriti, che le mareggiate hanno distribuito su tutto il litorale. Lo stesso moto ondoso, in un paio di giorni, potrà far migliorare la qualità dell’acqua, fino al prossimo temporale ed alla prossima mareggiata, quando il problema di ripresenterà, se non saranno effettuate verifiche da parte di Comuni attraversati dai maggiori corsi d’acqua della zona”.

foto di repertorio

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