E’ stata firmata dal presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci, come anticipato da 24live, l’ordinanza con cui si impone per coloro che arrivano nell’isola, con qualsiasi mezzo, provenendo dalle zone rosse del Nord, l’obbligo di informare il medico curante e di porsi in autoisolamento. Non basta effettuare il tampone all’arrivo, perchè il Coronavirus potrebbe manifestarsi nei 15/20 giorni successivi o non dare traccia della sua presenza, considerato che molti contagiati sono anche ansintomatici.
L’ordinanza è in fase di notifica ai nove prefetti, ai questori ed ai 390 sindaci dell’Isola. Come si legge in un post pubblicato sulla pagina delle Regione Sicilia, nella sua ordinanza, il governatore richiama le competenze comuni a tutte le Regioni italiane e quelle previste dal comma 2 dell’articolo 31 dello Statuto siciliano che conferiscono al presidente della Regione il potere di disporre delle forze di polizia in caso di necessità.
“Se tutti manteniamo la calma e il senso di responsabilità – ha esortato Musumeci – riusciremo a gestire e superare anche questo particolare momento. Noi siciliani abbiamo affrontato ben altre calamità e non ci arrendiamo. Ma ognuno faccia la propria parte”. Lo stesso presidente è in isolamento domiciliare volontario da ieri per precauzione, dopo il contatto avuto mercoledì a Roma con il collega Nicola Zingaretti. Al primo tampone negativo di ieri sera ne seguirà un altro tra due giorni.
Nel testo dell’ordinanza, è chiarito chiaramente come la violazione delle disposizioni previste dal provvedimento comporterà le conseguenze sanzionatorie previste dall’art. 650 del Codice penale con l’arresto per tre mesi o con l’ammenda fino a duecentosei euro, se il fatto non costituisce reato più grave.