La sezione di Merì-Valle del Mela della Fidapa Bpw, dopo aver acceso i riflettori sulle problematiche legate ai disturbi alimentari, rivolge adesso le proprie attenzioni ad un’altra tematica strettamente connessa all’universo femminile: il femminicidio.
Domani venerdì 21 giugno alle 18 è in programma un convegno dal titolo “Stop Femminicidio! Mai più nessuna…”, presso il palazzo Bio-Architettura, a Santa Lucia del Mela, organizzato in collaborazione con il comune luciese, l’Università degli studi di Messina e lo studio Horus. Apriranno l’incontro i saluti delle autorità Fidapa, la presidente della sezione, Caterina Mastroeni, la presidente del distretto Sicilia, Cettina Oliveri e la past-president nazionale, Giuseppina Seidita. Subito dopo inizierà la tavola rotonda dedicata all’analisi del fenomeno del femminicidio dal punto di vista sociologico, psichiatrico, psicologico e legale, con gli interventi del prof. Clemente Cedro del Dipartimento di Scienze Cognitive della formazione e degli studi culturali dell’Università di Messina ed un focus sugli aspetti sociologici del problema, curato del dott. Antonino Pino. Il profilo legale sarà affrontato dall’avv. Maria Mostaccio, mediatore professionale, mentre a moderare i lavori sarà la dott.ssa Elide Cacia.
“La violenza di genere contro le donne, che spesso si trasforma in tragedia è una vera e propria violazione dei diritti umani. E’ per questo che la sezione della Valle del Mela ha fortemente voluto questoincontro. Bisogna fare luce e chiarezza sul fenomeno – dichiara la presidente Caterina Mastroeni – focalizzando l’attenzione soprattutto sugli aspetti sociologico, psichiatrico, psicologico e legale, per comprendere e dare modelli interpretativi, oltre che fornire possibili soluzioni e riflettere sudi esse”.
Nel corso della serata verrà presentato un video sul flashmob contro la violenza sulle donne realizzato a Messina, in piazza Cairoli da una studentessa di economia, Claudia Greco.