Cannistrà, storico borgo collinare di Barcellona Pozzo di Gotto, ospiterà dal 27 al 29 settembre 2020 il “Festival Andrea Camilleri”. La manifestazione, che mette insieme espressioni artistiche e culturali, è organizzata dall’associazione culturale Cannistrà, presieduta da Enzo Mirabile, e si svolgerà nell’area di Via Adelaide (Zona Pozzo).
Il Festival vivrà una giornata preliminare con un evento speciale in programma domenica 20 settembre 2020 alle 18 che vedrà protagonista la musica. Nella tenuta dell’azienda agricola “Ararat” andrà in scena “Punti di ascolto”, una performance musicale del Coro Polifonico “Ouverture”, diretto dal Maestro Giovanni Mirabile.
A ricoprire il ruolo di Direttore Artistico del Festival Andrea Camilleri è lo scrittore Antonio Alizzi, mentre il Media Partner dell’intero cartellone sarà la nostra testata giornalistica 24live.it
Il Festival, che vuole essere un tributo ad Andrea Camilleri, avrà come filo conduttore la leadership e le sue variegate espressioni. “Per il tema della manifestazione – precisano gli organizzatori – non a caso abbiamo ripreso il titolo del libro-dialogo “La lingua batte dove il dente duole”, edito da Laterza qualche anno fa, che ha per protagonisti proprio lo scrittore di Porto Empedocle e il linguista Tullio De Mauro”.
“L’idea del Festival Andrea Camilleri – precisa il direttore artistico Antonio Alizzi – si è fatta strada durante una visita a Favara, un comune della provincia di Agrigento di circa 32 mila abitanti, in cui nel 2010 è stata creata la Farm Cultural Park. Dal recupero di alcuni vecchi ruderi del centro storico, sono nati spazi espositivi, animati da iniziative cultuali e circondate da attività economiche, principalmente strutture ricettive e di ristorazione. Dopo 10 anni, la Farm – che è stata una scommessa di una famiglia privata – oggi ha un impatto diretto e indiretto sulla vita dell’intera città. Attrae ogni anno 120 mila visitatori, un numero pari a quattro volte gli abitanti di Favara, e offre 250 posti letto. A Cannistrà – una delle eccellenze del nostro territorio – volevamo saperne e capire di più. Ecco quindi che abbiamo invitato a Barcellona Pozzo di Gotto il Notaio Bartoli, l’artefice di questa storia. Il prossimo 28 settembre Andrea farà visita al Borgo e condividerà le tappe salienti e le complessità di questa sua sfida”.
Il festival sarà arricchito domenica 27 settembre con gli interventi di Sebastiano Fabio Venezia (sindaco di Troina, EN), Giuseppe Ferrarello (ex sindaco del comune di Gangi, PA), Alfio Vincenzo Russo (ex Sindaco di Zafferana Etnea) che racconteranno alcune esperienze di successo registrate dalle loro amministrazioni. Martedì 29 settembre l’attenzione si concentrerà sulla realtà di Barcellona, con il dialogo tra il direttore artistico e i tre candidati a sindaco della città del Longano, Antonio Mamì, Giuseppe Sottile e Pinuccio Calabrò, che saranno ascoltati in tre momenti diversi del pomeriggio.
Di seguito proponiamo il calendario completo dell’iniziativa.
Domenica 20 settembre alle ore 18:00 il Maestro Giovanni Mirabile e il Coro Polifonico “Ouverture” presenteranno per la prima volta “Punti di ascolto”, un format di concerto sperimentale, ideato dallo stesso direttore, nel quale il pubblico avrà la possibilità di vivere un’esperienza musicale nuova, immersiva e coinvolgente. L’evento si svolgerà presso la suggestiva cornice della Società Agricola Ararat che ha sede a Cannistrà, in via Limina ed sarà arricchita delle Letture curate dalla Genius Loci.
Domenica 27 settembre alle ore 18:30, si terrà l’incontro “Storie di buone pratiche”. Sebastiano Fabio Venezia (sindaco di Troina, EN), Giuseppe Ferrarello (ex sindaco del comune di Gangi, PA) e Alfio Vincenzo Russo (ex Sindaco di Zafferana Etnea) verranno a Barcellona Pozzo di Gotto per raccontare alcune esperienze di successo registrate dalle loro amministrazioni. La discussione sarà arricchita da considerazioni di Pino FALZEA, Presidente Presidente Ordine Architetti P.P.C. di Messina e della Consulta regionale degli Ordini Architetti di Sicilia.
Lunedì 28 settembre, alle ore 18:30, è prevista la presenza del notaio Andrea Bartoli che converserà con lo scrittore Antonio Alizzi. Argomento del dialogo sarà la Farm Cultural Park: il virtuoso recupero degli ormai noti Sette Cortili del piccolo centro storico del comune agrigentino di Favara. Andrea Bartoli e sua moglie Florinda Saieva, nel 2010, hanno dato vita a quello che tuttora è considerato un caso di studio internazionale di rigenerazione urbana attraverso l’arte. La Farm ha trasformato la fisionomia della Città: 250 posti letto, 120 mila visitatori all’anno, un fermento culturale e di idee inimmaginabili fino a qualche anno prima. Ripercorrendo le tappe principali del caso-Favara, Bartoli e Alizzi parleranno di sviluppo e valorizzazione delle risorse del territorio, della gestione delle sempre-presenti resistenze al cambiamento, delle leve per promuovere strategicamente il turismo nazionale e quello proveniente da oltreconfine. Andrea Bartoli sempre lunedì 28 alle 17:30, incontrerà Toni Raimondo (AREALab architecture), Vera Pietrini (Parco Museo “Jalari”), Maria Antonietta Calabrò (Canditfrucht), per un confronto sulla realtà barcellonese.
Martedì 29 settembre a partire dalle 17:00, a pochi giorni dalle elezioni amministrative di Barcellona Pozzo di Gotto, Antonio Alizzi intervisterà separatamene nell’ordine i tre candidati a sindaco Antonio Dario Mamì, alle 17, Giuseppe Sottile alle 18.30 e Pinuccio Calabrò alle 20. Nel corso della serata, l’artista Katia Mirabile eseguirà alcuni brani musicali con la sua chitarra.