«Il sei luglio alle cinque del mattino / il tram a vapore partito per Messina / emise dall’imbuto fumo / faville e un lungo fischio, / appena nato girai la testa / verso quel primo saluto della vita»: sono questi i versi con i quali Bartolo Cattafi (Barcellona, 06 Luglio 1922 – Milano, 13 Marzo 1979) rievoca la sua venuta al mondo.
Con le stesse parole la Pro Loco “Alessandro Manganaro”, tramite un comunicato, vuole ricordare il novantesimo anniversario della nascita del poeta barcellonese che, appunto, ricorrerà domani; l’evento vuole essere anche l’occasione per rilanciare il “Premio Cattafi” e proporre la risistemazione del vecchio busto dedicato all’illustre concittadino.
“Poeta tra i più apprezzati del Novecento, – si legge nel comunicato – ha coniato un linguaggio originalissimo fondato sulla forza icastica della parola, implacabile scandaglio della multiforme verità quotidiana. L’anniversario vuole anche essere pretesto per parlare del “Premio Cattafi”, kermesse riconosciuta in ambito nazionale per l’eccellente livello dei partecipanti e dei giurati ma da qualche anno non più replicata. La Pro Loco auspica che la nuova Amministrazione ripensi alla programmazione dell’evento, soprattutto per la sua ricaduta turistica e d’immagine. Importante sarebbe pure rivedere la sistemazione del monumento a Bartolo Cattafi dell’artista Filippo Minolfi, smembrato dopo l’ultima sistemazione di piazza Duomo e privato del suo primigenio valore artistico e culturale”.
