Si è svolta nel giardino del Museo Epicentro la Cerimonia di premiazione del XIV Premio internazionale di Poesia Circolare penultimo appuntamento di questa estate circolare 2024 organizzata dal Museo Epicentro.
Si è trattato di un ultimo evento organizzato da Nino Abbate, dopo l’omaggio a “Carla Accardi”, la consegna del Premio Trinacria Circolare e Impronta d’Autore, assegnati al Soprano Katia Ricciarelli e Giuditta R e la performance multidisciplinare “Mutu”.
L’evento si è svolto come consuetudine con la performance “Cerchio corroso del tempo” realizzata dagli artisti Nino Abbate e Salva Mostaccio fondatori del Museo e ideatori del Premio, a seguire l’intervento della Presidente della Commissione che hanno giudicato gli elaborati in concorso, la Saggista e Storica Patrizia Zangla, che ha messo in evidenza alcuni aspetti del popolo siciliano che nonostante abbia una terra ricca di arte e cultura non cambia mai.
La serata si e svolta con la declamazione dei poeti presenti che non sono entrati tra i dodici finalisti, chiamati a declamare la loro poesia, ricevendo in dono un souvenir in terracotta realizzato da Nino Abbate. Dopo sono stati premiati i 12 finalisti: con le Menzioni d’onore, premiate con targhe a attestati: Francesco Conti (Barcellona PG.), Felicia Lo Cicero (San Fratello, Messina), Alexandra Firita (Romania), Maria La Bianca (Palermo). Carlo Sorgia (Quartucciu, Cagliari), Stefano Baldinu (Bologna) & Graziella Di Bella (Riposto, Catania), Eleonora Vinaccia (Scilla, Reggio Calabria). Il Premio della Critica è stato assegnato a Maria Morganti Privitera (Barcellona Pozzo di Gotto), con la poesia “Sicilia”, il “Premio Milena Milani” a Rosanna Badalamenti (Misilmeri), con la poesia “Ho voglia di allargare il cielo con le mani”; al Terzo Posto si e classificato Giuseppe Gaudino di Salemi con la poesia “Il mio domani”; Seconda classificata Luisa Di Francesco (Taranto), con la poesia “Parole Pulite”.
Al Primo Posto e vincitore del Premio di Poesia Circolare 2024 il poeta Antonio Ferragamo (Apice, Benevento) con la poesia “La vita passa e noi…” La serata è stata presentata dalla docente universitaria Katia Trifirò.