Un lettore di 24live ha inviato una dettagliata segnalazioni sulle condizioni in cui si trova una parte del centro storico della città del Longano, tra Via Immacolata, Via Scinà e Vico San Paolino.
“Ancora una volta – scrive Daniele Bisignani – viene cancellata “l’anima popolare e sociale” del centro storico della città, con particolare riferimento alle vie Immacolata, Scinà ed al Vico San Paolino, dove erbacce, topi e degrado incombono inesorabilmente. Considerata l’imminente arrivo della stagione estiva, si è in presenza di un serio pericolo igienico sanitario”.
La Via Scinà è infestata dai topi, la Via Immacolata (principalmente nella zona di recente riqualificazione) la sporcizia e le erbacce vicini ai marciapiedi rendono difficile anche di salire e scendere dalle automobili, la carreggiata del Vico San Paolino è invasa da erbacce e da topi.
“La via Immacolata – ricorda il lettore – doveva essere oggetto di una riqualificazione urbana che avrebbe dovuto cambiare in meglio l’aspetto della zona. L’intervento rientrava nel programma di riqualificazione del patrimonio urbanistico della città storica ed è costato circa 3.464.000,00 di euro. Adesso è solo una discarica a cielo aperto, immersa nelle erbacce, territorio di cani e greggi provenienti dagli attigui ovili. La pericolosa presenza dei branchi di cani addetti al controllo dei greggi, si è appropriata della zona. La situazione di degrado delle predette vie ha acuito la frustrazione degli abitanti della zona per l’insopportabile ed indecorosa situazione di degrado, di pericolo e per i problemi di sanità pubblica”.
L’assessore all’ambiente Nicola Barbera, contattato telefonicamente, ha dichiarato che “nei prossimi giorni tutto il centro sarà interessato da pulizie straordinarie, derattizzazione e deblattizzazione. Dall’inizio dell’anno è già il secondo intervento nella zona”. Lo stesso assessore ha poi chiesto la collaborazione dei residenti per garantire un maggiore decoro nell’area: “Contiamo sulla cooperazione dei residenti considerato che fino ad oggi, per colpa di qualcuno, hanno visto il loro quartiere degradato e sporco. Mi auguro che si possa sperare in un maggiore senso civico, altrimenti anche dieci interventi al mese sarebbero insufficienti”.