Omicidio Rizzo a Lauria nel 1999, ridotta a 20 anni la condanna per uno degli imputati

- Cronaca

La Corte d’Assise d’Appello di Salerno ha ridotto da 30 a 20 anni di reclusione la condanna per il barcellonese Basilio Condipodero, 49 anni, che era stato coinvolto nell’omicidio dell’autotrasportatore Carmelo Martino Rizzo avvenuto all’alba del 4 maggio del 1999.

Le revisione del processo è arriva su disposizione della Corta di Cassazione che, chiamata in causa dagli avvocati difensori dell’imputato, aveva riconosciuto le attenuanti generiche, equivalenti con l’aggravante della premeditazione. Condipodero è stato dichiarato colpevole in concorso con l’esecutore materiale, Stefano Genovese, nell’omicidio dell’autotrasportatore di Barcellona, Carmelo Martino Rizzo, assassinato a 27 anni per ordine della famiglia mafiosa barcellonese. Il mandate, secondo l’esito del procedimento penale, è stato Salvatore “Sem” Di Salvo, 58 anni, condannato in via definita a 30 anni di carcere.

Rizzo venne freddato all’interno della cabina del suo autoarticolato, durante una sosta nella piazzola di Lauria lungo la A3 Salerno-Reggio Calabria. Per definire le responsabilità degli imputati furono nel rivelazioni del collaboratore di giustizia Carmelo D’Amico, che portarono all’arresto nel 2019 di Basilio Condipodero.