Terme Vigliatore, l’iniziativa “Artigianando in Terme” per tornare a socializzare ed solidarizzare

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L’associazione “Milizia Cristiana” ho organizzato nello scorso week-end la manifestazione “Artigianando a Terme” allestendo l’esposizione di oggetti realizzati a mano all’interno del parco Bartolo Cattafi.

Emeralda Aliberto, portavoce dell’associazione, insieme ad Antonella Cavallaro, ha spiegato le ragioni dell’iniziativa di ieri e gli obiettivi del gruppo di volontari della Milizia Cristiana: “L’associazione socio-umanitaria è nata due anni fa, punta a tutelare l’ambiente ed aiutare le famiglie bisogne del territorio, attraverso raccolte e distribuzione, di alimenti, farmaci e indumenti. L’iniziativa di Terme Vigliatore, dove ha sede l’associazione, nasce dall’intesa con il sindaco Bartolo Cipriano, che ha sposato il progetto benefica, che punta a raccogliere fondi per le persone in difficoltà attraverso la vendita di oggetti artigianato ispirati ai colori ed ai sapori delle nostra Sicilia”.

foto-in-evidenza-24live-2023-05-08T103121.303-1024x576 Terme Vigliatore, l'iniziativa "Artigianando in Terme" per tornare a socializzare ed solidarizzare

Insieme all’aspetto solidare, Esmeralda Aliberto ha sottolineato un altro aspetto della manifestazione, quello di tornare a far incontrare la gente ed a socializzare in presenza, dopo gli anni di isolamento per la pandemia. “Abbiamo pensato soprattutto ai ragazzini – ha spiegato – provando ad allontanarli degli strumenti informatici per ritrovare il piacere della manualità, attraverso l’impegno delle nostre volontari, che li hanno intrattenuti con i laboratori di pittura e di lavorazione della pasta di sale e dell’argilla. I bambini hanno risposto bene, mostrando l’interesse a tirare fuori la loro creatività e la voglia di gustare l’intrattenimento reale rispetto a quello virtuale di videogiochi e dei telefonini. Il nostro messaggio è stato rivolto anche a tutta la nostra popolazione, per tornare a godere dei propri spazi, della vie e delle piazze delle nostre comunità, con la scusa di apprezzare i prodotti artigianali, che nulla hanno a che fare con i prodotti in serie offerti delle piattaforme virtuali per l’acquisto di ogni tipo di oggetto. Per rilanciare le nostre terre inoltre non serve aspettare l’azione della politica, ma occorre rimboccarsi le maniche per far apprezzare quanto di buono propongono le comunità dell’intero comprensorio tirrenico”.