Messina: due arrestati dai Carabinieri subito dopo una rapina.

- Cronaca, Provincia

ROSSELLO Gianfranco, nato a Messina, cl. 1979, impiegato, e SANTAMARIA Giacomo, nato a Messina, cl. 1978, operaio edile: sono questi i due uomini,  entrambi già noti alle Forze dell’Ordine, arrestati alle prime ore di oggi dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, in collaborazione con i militari della Stazione di Messina Arcivescovado, con l’accusa di  rapina aggravata in concorso. Secondo una prima ricostruzione, poco dopo le 4.00 di stamane, su attivazione dell’operatore di turno alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Messina, i componenti dell’equipaggio di una gazzella del Nucleo Radiomobile sono intervenuti nel Villaggio Pace, dove qualche istante prima era stata consumata una rapina in una pizzeria. Grazie alla tempestività nelle comunicazioni interne e alle disposizioni del piano antirapina, i Carabinieri poco dopo sono riusciti ad intercettare un’autovettura con a bordo due persone sospette, nei pressi della rotonda del Viale Annunziata; alla vista dei militari, i due uomini cercavano di disfarsi della refurtiva lanciandola dal finestrino. Tutto inutile perché la gazzella del Nucleo Radiomobile, dopo aver fermato i due sospettati, riusciva a recuperare l’oggetto gettato dalla macchina, una mazzetta di poco meno di 500,00 euro in banconote di vario taglio. Intanto, nelle successive fasi di sopralluogo, poco distante dal luogo dove si era consumata la rapina, i Carabinieri rinvenivano anche il registratore di cassa con all’interno altra parte del bottino, i cappellini utilizzati dai rapinatori per travisare il loro volto ed un telo da mare che Rossello e Santamaria avevano utilizzato in maniera maldestra per coprire la targa della autovettura utilizzata. La refurtiva, interamente recuperata, è stata quindi restituita al proprietario dell’esercizio di ristorazione ubicato sulla via Consolare Pompea. Dopo le formalità di rito e su diposizione del Magistrato di turno presso al Procura della Repubblica di Messina, i citati ROSSELLO Gianfranco e SANTAMARIA Giacomo venivano trasferiti dai Carabinieri presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’A.G. mandante.